Coperto dei Figini
Storia > La Lombardia del passato
Se vi trovate a passeggiare in Piazza del Duomo a Milano provate a osservare la parte sinistra della piazza, il lato della
Galleria per intenderci. Dovete sapere che in quel punto, nel 1467, Guiniforte Solari, un ingegnere della Veneranda Fabbrica del Duomo inizio' la costruzione, su commissione di Pietro Figino, di nobile famiglia originaria di Figino (oggi quartiere periferico di MIlano), del "Coperto dei Figini", un palazzo rinascimentale di 2 piani a pianta rettangolare.
Il nome "coperto" deriva dal fatto che a livello stradale c'erano i portici davanti all'ingresso dei negozi, i quali erano rientrati rispetto al profilo stradale, creando così una sorta di passaggio “coperto”.
Il palazzo fu costruito sui resti dell'antica Basilica di Santa Tecla, a sua volta demolita per la costruzione del Duomo, iniziata nel 1386, ma la parete del fianco nord, con una fila di colonne attigue, fu risparmiata e trasformata dall'architetto Solari nel Coperto.
L'edificio fu per 400 anni un luogo d'incontro per i milanesi e sede di molti negozi e bar storici come il Caffè Campari (primo negoziante a trasferirsi nel 1867 in Galleria).
Il Coperto dei Figini venne abbattuto nel 1864, quando la zona venne ristrutturata per l'ampliamento della piazza e la costruzione della Galleria.
Sitografia
https://it.wikipedia.org/wiki/Coperto_dei_Figini
Immagini
Pubblico Dominio