La Colomba Pasquale
Storia > La Lombardia del passato
Nel seguire le tracce relative all'origine della Colomba Pasquale in Lombardia mi sono imbattuto in tre leggende, nate in periodi differenti della storia (come sempre storia e leggenda si fondono quando mancano notizie certe); a loro volta queste leggende si dividono in interpretazioni diverse: quelle che ho scelto e che leggerete mi sembravano quelle piu' aderenti alla realta'
Prima versione: Pavia e l’assedio di Alboino
Nel 572 re Alboino valica le Alpi, per attaccare l'Italia Bizantina, e assedia Pavia.
Dopo tre anni di assedio i Longobardi riescono ad entrare in citta' ricevendo in segno di sottomissione vari regali, fra i quali anche dodici meravigliose fanciulle.
Un vecchio artigiano si presenta allora al re e gli dona un dolce a forma di colomba, quale tributo di pace nel giorno di Pasqua. Questo dolce e' così invitante che costringe re Alboino ad accettare la promessa di pace e l'impegno a rispettare sempre le colombe, simbolo di qusta promessa. Quando poi chiede il nome alle fanciulle donategli, scopre che il loro nome e' "Colomba". Alboino comprende il raggiro subito ma rispetta forunatamente la promessa fatta.
Seconda versione - Colombano e la regina Teodolinda
La seconda vesione ci porta al 612 alla corte della regina Teodolinda; la sovrana aveva sentito parlare a lungo di Colombano, la cui fama di santità si stava spargendo per tutta Europa, e da molto mtempo sperava di incontrare quel Santo monaco; appena saputo che Colombano era entrato nel suo regno, aveva fatto di tutto per poter godere dell’onore di averlo come ospite, invitandolo con i suoi monaci ad un sontuoso pranzo. Colombano e i suoi monaci avevano viaggiato per tutta la mattina; adesso era appunto ora di pranzare. Gli furono servite numerose vivande con molta selvaggina rosolata, accompagnata da intingoli profumati e carni arrostite, mescolate a paste ripiene e salsicce aromatizzate. Un normale cittadino dell’Italia longobarda, verosimilmente, non avrebbe mai visto così tanta carne in tutta la sua vita.
Ma Colombano ed i suoi, benché non fosse di venerdì, rifiutarono quelle carni troppo ricche, servite in un periodo di penitenza quale quello quaresimale. La regina Teodolinda si offese non capendo, ma l'abate superò con diplomazia l'incresciosa situazione affermando che essi avrebbero consumato le carni solo dopo averle benedette. Colombano si mise in piedi per benedire: tirò a sé il primo piatto che gli capitò di fronte: un grosso vassoio decorato, che conteneva una grande colomba arrosto e alzò la mano destra in segno di croce; quando Colombano ritornò al suo posto, l’uccello che stava nel vassoio si era miracolosamente trasformato. Il profumo dell’arrosto era sparito, e il sugo di carne era scomparso misteriosamente: nel lussuoso vassoio imbandito sulla tavola regale, ormai, se ne stava solo un’umilissima pagnotta di pane.
“Questo sì che è un cibo che s’addice alla Quaresima”, disse Colombano a Teodolinda, sorridendole senza alcun rancore. E mentre Teodolinda abbassava lo sguardo, un poco imbarazzata... Colombano coi suoi monaci, allegramente, cominciava a godersi l’agognato pasto.
Il prodigio colpì molto la regina che comprese la santità dell'abate e decise di donare il territorio di Bobbio dove nacque l'Abbazia di San Colombano. La colomba bianca è anche il simbolo iconografico del Santo ed è sempre raffigurata sulla sua spalla.
Terza versione: la battaglia di Legnano
Un’altra leggenda fa risalire l’origine della colomba al 1176, alla battaglia di Legnano con la vittoria dei Comuni della Lega Lombarda contro l’Imperatore germanico Federico Barbarossa. La narrazione di quei tempi ci racconta che un condottiero del carroccio vide due colombi posarsi sopra le insegne della Lega, incuranti dell’avvicinarsi della battaglia. Per infondere coraggio ai suoi uomini, il condottiero fece confezionare dai cuochi dei pani a forma di colomba, a base di uova, farina e lievito.
Sitografia
https://www.lacucinaitaliana.it/news/in-primo-piano/colomba-di-pasqua-storia/
https://www.cibo360.it/alimentazione/cibi/dolci/colomba.htm
https://www.saintcolumban.eu/sito/b-il_santo/b_04-la_vita/b_04_05-storie_e_leggende/documenti/01-la_leggenda_della_colomba_di_pasqua.pdf
https://it.wikipedia.org/wiki/Colomba_pasquale